Logo
Sport calcio

Sport

Prova l'App Sport senza scaricare

Prova ora
Scegli la manifestazione
indietro
SERIE A
    SERIE A
    Venezia
    • 27/04/2025
    • 12:30
    Milan

    Fai la tua giocata

    Gruppo - PRINCIPALI

    Visualizzazione
    Estesa

    Quote scommesse Venezia - Milan

    Venezia e Milano, due grandi città del nord Italia che però hanno tradizioni calcistiche piuttosto diverse. Lagunari e meneghini si sono incontrati circa 30 volte nel corso della storia, il Milan però l’ha quasi sempre spuntata. Tuttavia fa sempre piacere ritrovare un match che sa di storia e che certamente entrambe le formazioni onoreranno al meglio. Segui le emozioni di questa grande partita con SNAI.it!

    Il primo incontro tra queste due squadre è avvenuto nel 1936. Da allora il Milan, come già detto, non solo ha vinto la maggior parte dei match tra le due squadre, ma ha anche militato quasi sempre in Serie A. Il Venezia, da par suo, ha vissuto tanti momenti di appannamento e pur essendo una squadra storica non si è mai affermata tra le più forti.

    Tutto questo lascerebbe tendere il pronostico verso una facile vittoria rossonera, ma attenzione. Il Venezia non è in massima serie per casualità e vorrà sicuramente far valere le proprie ragioni a dispetto del valore assoluto dell’avversario. E tu come credi che finirà questo match? Dì la tua attraverso le quote scommessa di SNAI.it!

    Scopri tutti gli esiti delle sfide in Serie A tra Milan e Venezia, con la possibilità di leggere il resoconto tecnico delle gare messo a disposizione da SNAI.

    Risultato e riepilogo Milan - Venezia 14/09/2024

    Nella quarta giornata di Serie A, il Milan batte il Venezia per 4-0 e conquista il primo successo dell’era Fonseca. A San Siro, il Milan la sblocca dopo appena due minuti grazie al gol di Theo Hernandez, propiziato da un pasticcio di Joronen che devia maldestramente in porta. I lagunari reagiscono, ma non riescono a pareggiare. Al 16’, i rossoneri raddoppiano: la rete la firma Fofana, che da un calcio d’angolo di Pulisic la devia quanto basta per segnare il 2-0. Il Venezia crolla, non riesce a entrare nel vivo del gioco; al 25’, Pulisic viene respinto da Joronen, sulla palla si avventa Abraham che anticipa il portiere e viene atterrato. Sul dischetto si presenta Pulisic che trasforma il 3-0. Il Venezia accusa, non capisce nulla e commette un altro errore, con Schingtienne che rifila un pestone a Leao in area. Inizialmente l’arbitro lascia correre, ma viene richiamato al Var dove assegna il secondo rigore per il Milan: batte Abraham che beffa Joronen (29’). In avvio di ripresa, Joronen nega il pokerissimo a Leao, poi i ritmi si spengono. Il Venezia trova il gol della bandiera con Zampano, ma il Var annulla per un fallo di Nicolussi Caviglia in avvio di azione. Il match si chiude senza ulteriori emozioni.

    Formazioni Milan - Venezia

    Milan: Maignan, Emerson Royal, Gabbia, Pavlovic, Hernandez, Fofana, Loftus-Cheek, Pulisic, Reijnders, Leao, Abraham.

    Venezia: Joronen, Idzes, Svoboda, Schingtienne, Candela, Nicolussi Caviglia, Duncan, Zampano, Oristanio, Busio, Pohjanpalo.

    Risultato e riepilogo Venezia - Milan 09/01/2022

    Terza vittoria di fila per il Milan, che insegue i cugini nerazzurri e può godersi momentaneamente la soddisfazione di vedersi in cima alla classifica. La partita è subito in discesa per i rossoneri, che passano in vantaggio dopo due minuti: verticalizzazione di Theo Hernandez per Leao, che scarica su Ibrahimovic vicinissimo alla porta, l'attaccante svedese deve solo appoggiarla in rete. Il primo tempo si chiude sull'1-0, il Milan attacca ma non riesce ad agguantare il raddoppio, merito anche degli ottimi interventi di Romero. A inizio ripresa un grande Theo Hernandez batte Mazzocchi in velocità, entra in area e trafigge Romero con il sinistro. Al 57' Svoboda salva un pallone sulla linea di porta, ma con la mano: il giocatore viene espulso e al contempo viene assegnato il calcio di rigore al Milan. Dagli undici metri va Theo Hernandez, che incrocia il mancino e punisce Romero, che pure aveva indovinato la direzione. Finisce 3-0 al Penzo: ottimo bottino per il Milan, preoccupante la situazione del Venezia che rimedia la settima partita senza vittoria.

    Risultato e riepilogo Milan - Venezia 22/09/2021

    A San Siro è finita 2-0 tra Milan e Venezia, con reti di Diaz ed Hernandez, protagonista del match pochi minuti dopo il suo ingresso in campo. In avvio di gara il Milan pressa in modo costante riversandosi nella metà campo avversaria. La prima occasione è su un cross di Tonali sul quale Rebic si avventa, ma colpisce troppo alto sopra la traversa. Kalulu va vicino al gol verso la mezzora, ma il tiro esce di poco, poi, al 37’, si inventa un grande assist per Florenzi che, di testa, è impreciso. La partita si svolge tutta nella metà campo dei lagunari, tuttavia la prima frazione di gioco si conclude sullo 0-0. Nella ripresa il copione è lo stesso, il Milan gestisce senza problemi il possesso della palla, sprecando anche qualche occasione. Brahim Diaz calcia altissimo da posizione ottima, ma la partita fatica a sbloccarsi. Pioli mette in campo Saelemaekers e Theo Hernandez e la svolta arriva puntuale: al 68’, Theo Hernandez crossa al volo per l’inserimento di Diaz che, in scivolata, la infila a porta vuota e sblocca il match. A 15 minuti dal triplice fischio c’è spazio per l’esordio in rossonero di Pietro Pellegri, poi il match si chiude all’82’ con un intervento di Theo, che raccoglie l’invito di Saeleamaekers e fredda Maenpaa con una sassata nell’angolino.

    Ci sono tanti nomi che sono passati da Milano e Venezia, quelli dei calciatori più forti appartengono sicuramente al passato. Tra questi Paolo Barison, in A con il Venezia dal 1954 al 1957, poi passato al Milan dal 1960 al 1963. Mario Renosto, 100 presenze con la maglia del Venezia dal 1945 al 1950, poi due stagioni al Milan con cui vinse lo scudetto. Nomi di un altro calcio che farà piacere ricordare sopratutto ai tifosi più datati. Poi ci sono quelli più recenti che hanno fatto parte della storia, in positivo, di entrambe le squadre. Parliamo innanzitutto di Alberto Zaccheroni, allenatore italiano che ebbe la prima grande occasione della sua carriera col Venezia nel 1990. Riuscirà a portare i lagunari per la prima volta in Serie B dopo 24 anni. Va via nel 1993, fa grandi cose con l’Udinese e gli arriva la chiamata del Milan che allena dal 1998 al 2001. Per lui uno scudetto al primo anno, poi il deterioramento graduale del rapporto con la dirigenza.

    In quei primi mesi del 2001 che precedettero l’esonero Zaccheroni ha fatto la conoscenza di Filippo Inzaghi, trasferitosi al Milan proprio quell’anno. Per l’attaccante ci sono stati ben 10 anni con la casacca rossonera con la quale ha vinto una Coppa Italia, 2 Supercoppe, 2 Scudetti, 2 Champions League, 2 Supercoppe Uefa e una Coppa del mondo per club. Dopo l’addio al calcio giocato Inzaghi passa subito sulla panchina delle giovanili del Milan. Nella stagione 2014/15 gli viene affidata la prima squadra, ma evidentemente il compito non è ancora alla sua altezza. Va a Venezia per ripartire in Lega Pro. Nel 2017 i lagunari vincono Lega Pro e Coppa Italia di categoria, l’anno successivo si fermano alla semifinale dei playoff di B.